Lo stemma dell'Inter, ufficialmente Football Club Internazionale Milano, ha subito diverse modifiche nel corso della sua storia, pur mantenendo elementi chiave che ne rappresentano l'identità. Ecco le informazioni principali:
Origini e Significato: Lo stemma originale fu creato nel 1908 da uno dei fondatori, il pittore Giorgio Muggiani. È composto dalle lettere "F", "C", "I", "M" intrecciate in bianco su sfondo dorato, racchiuse in un cerchio nero. Questo design rappresenta l'Internazionale, ovvero l'apertura del club a giocatori di diversa nazionalità, a differenza del Milan. Questo concetto di Internazionalità è fondamentale nella storia del club.
Evoluzione: Nel corso degli anni, lo stemma ha subito variazioni minori nella forma e nei colori, ma il nucleo centrale, rappresentato dalle lettere intrecciate, è rimasto sempre presente. Sono state aggiunte Stelle sopra lo stemma, a partire dalla conquista del decimo scudetto.
Il Biscione: Un altro simbolo importante legato all'Inter è il Biscione, emblema della città di Milano, spesso presente sulle maglie o in contesti comunicativi legati al club. Non fa parte dello stemma ufficiale, ma è fortemente associato all'identità nerazzurra.
Restyling: Nel corso del tempo, ci sono stati diversi Restyling%20Dello%20Stemma per modernizzare l'immagine del club, pur cercando di mantenere la riconoscibilità e il legame con la tradizione. L'ultimo restyling, presentato nel 2021, ha semplificato ulteriormente il design, mantenendo le lettere "I" e "M" come elementi centrali, in bianco su sfondo nero, racchiuse in un cerchio.
Colori: I colori sociali dell'Inter sono il Nero%20e%20Azzurro. Questi colori sono sempre stati presenti nello stemma e nell'abbigliamento della squadra, diventando un simbolo distintivo del club. La combinazione fu scelta, secondo la leggenda, per contrastare i colori rossoneri del Milan.